Intermarché-Wanty, prolungamento di contratto fino al 2026 per i belgi Arne Marit e Tom Paquot
Arne Marit e Tom Paquot vestiranno la maglia della Intermarché-Wanty anche nelle prossime due stagioni. Entrambi i giovani belgi sono arrivati nel team di Jean-Francois Bourlart nel 2023 e in queste settimane sono impegnati sulle strade della loro prima Vuelta a España. Il 25enne Marit si è messo in mostra nella scorsa stagione con un ottimo quarto posto in una volata del Giro d’Italia e poi ha continuato a collezionare ottimi piazzamenti allo sprint come ha dimostrato quest’anno alla Vuelta a Catalunya e alla Vuelta a España. Il 24enne Paquot si è invece dimostrato un ottimo compagno di squadra in grado di proteggere i propri capitani in ogni occasione e di tenere sotto controllo anche le fughe più agguerrite.
“Ho attraversato un periodo molto difficile dal punto di vista mentale dopo la caduta al Grand Prix de l’Escaut, ma la squadra mi ha sempre sostenuto. Questo sostegno incrollabile mi ha fatto molto bene, mi ha permesso di tornare al mio livello per la fine della stagione – ha commentato Arne Marit – La Intermarché-Wanty crede in me e nel mio potenziale, sono desideroso di continuare il mio sviluppo negli anni a venire in questa famiglia in cui mi trovo davvero bene. Dal mio arrivo, ho già realizzato un sogno, quello di partecipare a un Grande Giro. Ora, per ringraziare la Intermarché-Wanty della sua fiducia, voglio portare a casa la mia prima vittoria. Sono salito sul podio diverse volte con i colori della Intermarché-Wanty, ma ora devo davvero tagliare questo traguardo per primo. Sarà il mio grande obiettivo”.
“Come vallone, è motivo di orgoglio rappresentare i colori della prima squadra vallone nel World Tour – ha invece sottolineato Tom Paquot – Da quando sono arrivato a Intermarché-Wanty, ho fatto molti progressi come ciclista, e il nostro Performance Manager Aike Visbeek ha contribuito molto a questo. Insieme abbiamo definito un piano per il mio sviluppo e possiamo essere soddisfatti dei progressi fatti. All’inizio volevo brillare nelle classiche delle Ardenne. Ma gradualmente ho scoperto le mie qualità in pianura, dove potevo essere utile ai miei leader. Ho corso spesso in eventi World Tour durante la primavera, ho imparato molto correndo in squadra, al fianco di grandi corridori come Biniam Girmay, Louis Meintjes o Lorenzo Rota”.
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